Roberto Galbiati

Roberto Galbiati

sabato 14 gennaio 2012

Perchè Sostengo Roberto, di Adriano Muschiato


Una premessa e tre punti di riflessione :

- conosco Roberto da molti anni, conosco la sua famiglia, la sua storia, i suoi amici…e ciò che ricavo  da queste conoscenze   potrebbe bastare a dare ragione al sostegno che intendo fornirgli in questo suo percorso politico.
Tuttavia mi rendo perfettamente conto che occorre sostenere anche con altre ragioni questa sua strada e pertanto desidero comunicarvi almeno altri tre motivi per questa mia scelta.

1) per quasi due anni sono stato alla sua destra in Consiglio Comunale e così ho potuto sul campo conoscere ed apprezzare le sue capacità e le sue doti di amministratore, doti rese spesso sterili dall’incapacità dell’attuale maggioranza che dice di guidare la nostra città di confrontarsi con le proposte serie, motivate e sensate che provenivano dal nostro piccolo e sparuto gruppo di opposizione. Di ciò ha già parlato Renzo, ed io mi associo nel riconoscere a Roberto capacità di affrontare i problemi nei loro punti focali, di ricercarne con logica e fantasia le possibili soluzioni, nell’intravederne le difficoltà, gli errori, i compromessi che stavano alla base dell’azione dell’attuale amministrazione comunale. Ho spesso notato come questa stessa maggioranza, almeno in coloro che meno si facevano condizionare dalle scelte blindate dal gruppo, riuscivano ad apprezzare le proposte e le critiche di Roberto, ma lo schieramento di partito, la irrazionale ed arrogante salvaguardia del potere non permetteva di dare ragione alle sue  proposte.  Questa conoscenza “sul campo” quindi mi sostiene nella ragione di vedere in lui il possibile sindaco della nostra città.

2) Roberto è candidato in una lista civica, ma lavora anche con un partito. Ebbene, in lui vedo la possibile sintesi delle positività espresse da questi due modi di vivere l’aggregazione politica : da una parte vedo la capacità di progettualità, di visione  a lungo termine ed a  più vasto raggio, la ricchezza della tradizione storica, di riferimenti più ampi, tipici di un partito politico ed insieme la ricchezza di un’esperienza che nasce dall’interno di una comunità civile locale, dalla voglia di darsi da fare in prima persona, dall’attenzione alla specificità di una città, della sua gente, dei suoi bisogni  e dei suoi problemi, oltre schemi e forme tradizionali di far politica, tipici delle liste civiche

3) Oggi stiamo presentando la candidatura di Roberto alle primarie del 22 gennaio prossimo, ma non dobbiamo assolutamente dimenticarci che questa è una tappa verso le vere votazioni, quelle amministrative dei prossimi mesi. Guai a fermarsi, anche nella scelta del proprio candidato alle primarie, a questo primo livello : l’occhio deve essere costantemente rivolto alle elezioni vere, dove appunto solamente vincendo si potrà cercare di modificare le situazioni attuali verso un miglior governo della Cosa Pubblica lissonese. Ecco allora che Roberto per me è colui che meglio garantisce, in vista proprio delle vere elezioni, un elettorato più ampio, che vada oltre a quello delle primarie. Sappiamo tutti che per vincere le elezioni dovremo essere capaci di essere credibili e votabili da coloro che in questi ultimi anni (e ormai ne stanno passando troppi!) hanno preferito altri gruppi che hanno tradito e disatteso le promesse fatte, mostrando incapacità e mancanza di vera progettualità per il Bene Comune. Occorre recuperare il voto di questi nostri concittadini con un progetto e soprattutto con un candidato che dia loro fiducia e sia garanzia di miglioramento e di novità :  dovremo vincere le elezioni, per dare vita ad una Lissone migliore! Allora anche nella scelta di colui che dovrà risultare vincente nelle primarie dovremo tener presente che il nostro candidato dovrà offrire quelle qualità che gli permetteranno di aggregare attorno a sé ed al proprio progetto politico la maggioranza di lissonesi. L’impegno di tutti noi non deve essere quello di far vincere un candidato alle primarie, ma di scegliere un candidato che possa farci vincere le amministrative. E’ inutile vincere le primarie, se poi si risulta vincenti in una coalizione sconfitta alle urne.

Roberto ha accettato di confrontarsi con gli altri candidati; nulla deve essere tolto alle loro capacità ed alle loro specificità, ma ritengo che Roberto ha la possibilità di ottenere di più e di meglio. 
Grazie.
Adriano Muschiato